Per la prima volta in Sardegna, presso l’Ospedale Sirai di Carbonia, è stata attuata la tecnica Reducer, in Emodinamica Interventistica, per la cura dell’angina refrattaria. Si tratta del primo ospedale in Sardegna, tra i pochi in Italia, ad utilizzare questa innovativa tecnica. Servizio a cura di Federica Selis
Complimenti Federica per il servizio.E sempre un piacere che anche nei nostri ospedali ci siano ottimi Medici,con tecniche innovative.
Bellissima notizia e grande professionalità ed impegno x l emodinamica del Sirai, ma tutto questo resterà vano se non viene ripristinato il servizio h 24.
Io sono un esempio vivo e sono vivo solo per l’efficenza dell’’emodinamica dell’ospedale Sirai di Carbonia e leggo con estremo piacere questo nuovo bel risultato portato a casa. Certamente rimane il problema dell’ h24 che è essenziale per un territorio come il Sulcis perché tutti quelli che hanno una urgenza dopo le 16,00 e il sabato e la domenica devono solo sperare di arrivare vivi a Cagliari ( in quali condizioni poi ne potremo discutere) sperando in un miracolo che invece se fosse appettò il Sirai sarebbe una normalità venirne fuori bene , come è successo a me e a tutti quelli che hanno avuto la fortuna di trovalo aperto e funzionante. Ancora complimenti per i vostri successi .